Oggi Snaidero ci ha dato una grande opportunità: raccontare una delle loro cucine attraverso la vera voce di due loro clienti, Matteo e Chiara, due giovani e dinamici ragazzi che hanno scelto la cucina Ola per la loro casa.
Una delle ragioni che ci ha maggiormente motivate ad accogliere con entusiasmo il progetto è stata proprio il cogliere la volontà di un grande marchio, come Snaidero, di far parlare le loro cucine attraverso i clienti, mettendosi in gioco con ironia e sincerità.
Per noi è stato un bel viaggio fatto di incontri, di condivisione, di scoperta. Un modo che ci ha portato a capire quali sono state le motivazioni d’acquisto e quanto poi, la scelta, sia risultata soddisfacente rispetto alle aspettative.
Speriamo che
l’intervista che abbiamo fatto con Simona di Simona Elle, nostra collega
del network Home Style Blogs, vi faccia sorridere e che possiate
percepire dalle risposte quell’entusiasmo e sincerità che noi abbiamo
trovato negli occhi di Chiara e Matteo mentre ci raccontavano della loro
Ola.
La prima
delle domande fatte ai nostri amici è stata mirata a capire perché
avessero scelto proprio Snaidero. Eravamo curiose di sapere se gli era
stata consigliata da persone di fiducia o se l’avessero vista su
riviste, etc….
A voi le loro risposte:
Matteo: Quello per Ola è stato un vero e proprio colpo di fulmine!
Chiara l’aveva vista nella vetrina di un altro negozio e se ne era
innamorata. Poi abbiamo iniziato a curiosare sul web per vedere
soluzioni simili anche di altri marchi ma, sinceramente, non abbiamo trovato nulla che gli piacesse tanto. Abbiamo deciso di andare da Misura Casa,
il rivenditore Snaidero di Opera (MI) per avere informazioni sul
modello Ola. Chiara adora il design, le cose inusuali e all’avanguardia,
ed è rimasta affascinata quando Andrea, il nostro rivenditore, le ha mostrato il meccanismo elettrificato di apertura del pensile, oltre a tanti altri dettagli di questa cucina.
Dopo l’innamoramento e il colpo
di fulmine solitamente si matura la scelta definitiva fatta anche di
attenzione per dettaglio, caratteristiche costruttive, funzionalità e allora la nostra domanda successiva è stata proprio questa:
HSB: C’è
un dettaglio o una funzione che vi ha conquistato di questa cucina
tanto da farvi decidere per l’acquisto? Cosa vi piace della cucina Ola?
Chiara: Il
pensile elettrificato è sicuramente l’elemento che mi ha colpito più di
tutti e che fa invidiare tanto la mia cucina da tutti i nostri amici.
Poi devo dire che oltre alla sua bellezza, per me che non sono molto
alta, è anche estremamente funzionale. Per me, la "mia" cucina è un elemento di design. Come
potrete capire, guardandovi intorno, a me piacciono le cose belle ed è
per questo che la casa è ancora... vuota da arredare, preferisco fare
una cosa alla volta ma fatta secondo i miei standard; con il tempo finiremo tutto.
M: Questa cucina era anche perfetta e funzionale per il nostro ambiente unico,
ci serviva qualcosa che arredasse e poi questa penisola è l'ideale
perché non è squadrata come tutte le altre, che occupano tanto spazio.
Abbiamo continuato a chiacchierare con Chiara e Matteo e siamo riusciti a farci raccontare un po’ di loro attraverso la loro cucina,
abbiamo così cercato di cercato di cogliere aspetti più personali e
caratteriali…avevamo tanta voglia di sentirci raccontare una storia vera, fatta di vita normale, autentica, quotidiana.
HSB: Come descrivereste con 3 aggettivi la vostra cucina e cosa vi piace di più?
M: Funzionale, leggera, d’impatto ! Mi piace l’estetica e la sua estrema funzionalità.
La penisola la usiamo per mangiare, ma anche come piano d’appoggio una
volta sparecchiata. A tavola ci si sta comodamente in 4, i cassetti sono
capienti, e gli spazi sfruttati al massimo! Sono anche contento di aver
scelto di non mettere lo scolapiatti che, insieme alla cappa
nascosta, ci ha permesso di ottenere un maggior contenimento.
C: Le mie sorelle fanno le prove, “si schiaccia anche qui, anche qui??” il meccanismo dei pensili è stato un must.
HSB: Cosa non poteva assolutamente mancare nella vostra cucina e perché?
M: La lavastoviglie
perché non l’avevo mai avuta e poi i fornelli ad induzione che ci
sono stati "imposti" dal cantiere in quanto l’immobile è in classe A+.
HSB: Cosa non poteva assolutamente mancare nella vostra cucina e perché?
M: La lavastoviglie
perché non l’avevo mai avuta e poi i fornelli ad induzione che ci
sono stati "imposti" dal cantiere in quanto l’immobile è in classe A+
E se per caso ci fossero dei ripensamenti? Indaghiamo…subito chiedendo loro se cambierebbero qualcosa della loro Ola!
HSB: Se aveste la possibilità di cambiare qualcosa in questa cucina, cosa cambiereste o cosa aggiungereste?
C: il vicino di casa che canta!!!
Chiara ci ha spiazzate!!! La cucina è, quindi, perfetta per lei!
M: Mah non cambierei nulla… magari un domani, ma solo per il gusto di cambiare, forse farei il piano in granito, lo percepisco più robusto, comunque anche questo mi piace molto al tatto.
La nostra cucina è stata progettata bene!
Abbiamo concluso questa piacevole chiacchierata cercando di capire come Chiara e Matteo vivono la loro cucina, se son cuochi provetti e se gli piace ricevere… la curiosità è femminaHSB: In che momento della giornata vivete di più la vostra cucina? Colazione, pranzo, cena,…?
M: Noi lavoriamo in aeroporto, abbiamo i turni, quindi la usiamo sempre, a colazione, pranzo e cena.. a volte non insieme, ma c'è sempre qualcuno in cucina! La cucina la viviamo molto. Poi … avendo una cuoca provetta vicino a me.... (chiaramente ironico NdA!!!)
HSB: Amate cucinare? Cucinate per passione o per necessità? Chi cucina di più?
M: In genere cucino io.. altrimenti non mangiamo!
C: Il fatto è che se io inizio a cucinare poi lui sta qui a controllare… ufff, allora faccio cucinare a lui! C’è da dire, però, che io mi occupo dell’ordine e dell’organizzazione della dispensa!
HSB: Vi piace ricevere amici e parenti o preferite uscire a cena?
M: per adesso non abbiamo fatto molte cene, abitiamo qui da poco, mancano ancora i mobili.. poi essendo una casa non grandissima... d ‘estate organizziamo l’aperitivo sulla penisola e poi mangiamo fuori. Comunque 4/5 persone, qui in cucina, ci stanno.
La nostra cucina è il luogo dove ci si "ferma" è il cuore della nostra casa.
HSB: C’è un aneddoto che vi piace ricordare, legato a questa cucina?
M: non ancora… sicuramente è una cucina resistente… Lei ci ha preso dentro due volte con la padella e non si è sbeccata! (ecco... qui avreste dovuto vedere la faccia di Chiara!!!)
HSB: Pensate che questa cucina sia a vostra immagine e somiglianza quindi perfetta per voi e per il vostro stile di vita?
C: Si!!
M: Si, certo.. l’abbiamo scelta.. non è una cucina super economica, il prezzo può sembrare un po’ alto per una cucina di queste dimensioni, ma noi ne siamo pienamente soddisfatti. Avremmo potuto optare per soluzioni più economiche e tradizionali ma Ola si integra perfettamente nella zona living donandogli quel carattere che cercavamo e che ci rispecchia pienamente.
L'opportunità offertaci da Snaidero, la disponibilità di Chiara e Matteo di farci entrare nella loro cucina e nella loro vita, ci ha dato la possibilità di approcciare e raccontare di "interior" in maniera più personale ed autentica.
Noi ne siamo stati entusiaste e speriamo anche voi!
intervista e foto by Fate Home Relookers e Simona Elle per #lamiasnaidero
leggi l'intervista anche su Simona Elle